Avviso pubblico di selezione per l'assunzione mediante contratto di lavoro a tempo determinato del dirigente del Servizio Integrativo Politiche del Lavoro

Determinazione n. 63 del 19/01/2017
Stato
Chiuso
Tipologia di bando Manifestazioni di interesse
Chi può fare domanda
  • Cittadini
Data di pubblicazione 25/01/2017
Scadenza termini partecipazione 06/03/2017 23:55
Chiusura procedimento 29/03/2017

Modulistica e normativa

L'Agenzia Regionale per il Lavoro dell'Emilia-Romagna indice, in attuazione del primo stralcio della programmazione 2017/2019 del fabbisogno di personale dell'Agenzia una procedura selettiva pubblica, ai sensi dell'art.18 della L.R. 43/2001, per la copertura, mediante assunzione a tempo determinato per anni cinque, della posizione dirigenziale “Servizio Integrativo Politiche del Lavoro” vacante presso la stessa Agenzia Regionale per il Lavoro;

Requisiti di ammissione

  • cittadinanza italiana;
  • godimento dei diritti civili e politici;
  • aver raggiunto la maggiore età e non aver raggiunto il limite massimo previsto per il collocamento a riposo d'ufficio;
  • possesso di un diploma di laurea (vecchio ordinamento) o Laurea Specialistica o Magistrale (nuovo ordinamento);
  • comprovata qualificazione professionale per aver maturato una esperienza di almeno 5 anni anche non continuativi ed una specifica professionalità acquisita nelle materie oggetto dell'incarico:
      • presso le Amministrazioni Pubbliche nella qualifica dirigenziale o in posizioni funzionali previste per l'accesso alla dirigenza con incarico di responsabilità di posizione organizzativa – alta professionalità;
      • in Enti di diritto pubblico o aziende pubbliche o private in qualifica dirigenziale o nella qualifica immediatamente inferiore a quella dirigenziale o nella qualifica apicale dell'area non dirigenziale;
      • nelle libere professioni ovvero in altre attività professionali di particolare qualificazione;
  • non essere stati licenziati per motivi disciplinari da una pubblica amministrazione di cui all'art. 1, co. 2 del D.Lgs. 165/2001;
  • non essere collocati in quiescenza (art. 5, co. 9 D.L. n. 95/2012, convertito in legge n. 135/2012 e ss.mm.ii.);
  • non essere stati condannati, anche con sentenza non passata in giudicato, per i reati previsti nel Capo I, Titolo II, Libro II del codice penale, riepilogati alla Nota 1 (ai sensi dell’art. 35 bis, co. 1 lett. b), del D.Lgs. n. 165/2001 e art. 3 del D.Lgs. n. 39/2013);
  • non trovarsi in alcuna ulteriore situazione che possa comportare l’inconferibilità dell’incarico dirigenziale ai sensi del D.Lgs. n. 39/2013 e precisamente:
  • non avere, nei due anni antecedenti il conferimento dell’incarico, svolto incarichi o ricoperto cariche in enti di diritto privato regolati o finanziati dalla Regione Emilia-Romagna (art. 4, co. 1 del D.Lgs. n. 39/2013);
  • non avere svolto in proprio un’attività professionale regolata, finanziata o comunque retribuita dalla Regione Emilia-Romagna (art. 4, co. 2, del D.Lgs. n. 39/2013);
  • non essere titolare di cariche di governo statale (Presidente del Consiglio dei Ministri, Ministri, Vice Ministri, Sottosegretari di Stato e i Commissari straordinari del Governo di cui all'articolo 11 della legge 23 agosto 1988, n. 400) (art. 6 del D.Lgs. n. 39/2013);
  • non essere stato (art. 7, co. 1, lett. a) del D.Lgs. n. 39/2013):
    • nei due anni antecedenti, componente della Giunta regionale o dell'Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna;
    • nell’anno antecedente, componente di una Giunta o di un Consiglio di una provincia o di un comune con popolazione superiore a 15.000 abitanti (o associazione tra comuni che raggiungano assieme la medesima popolazione) emiliano-romagnoli;
    • nell’anno antecedente, presidente o amministratore delegato di un ente di diritto privato in controllo da parte della Regione Emilia-Romagna o di uno degli enti locali citati nel precedente alinea;
  • non avere condanne o processi penali pendenti per reati, anche diversi da quelli indicati al punto 8), che, se accertati con sentenza passata in giudicato, comportino la sanzione disciplinare del licenziamento, in base alla legge (in particolare D.Lgs. n. 165/2001), al Codice di comportamento di cui al DPR n. 62/2013, o al codice disciplinare di cui al CCNL Area della dirigenza del comparto “Regioni e Autonomie Locali”.

Presentazione delle domande

La domanda di partecipazione alla presente procedura di selezione deve essere inviata tramite posta elettronica certificata all'indirizzo arlavoro@postacert.regione.emilia-romagna.it, entro e non oltre il trentesimo giorno di pubblicazione del presente avviso sul sito istituzionale dell'Agenzia.


Il Responsabile del procedimento ai sensi delle L.241/90 è il Dott. Massimo Martinelli – Dirigente degli Affari generali, dell'Organizzazione e della Gestione del personale dell'Agenzia Regionale per il Lavoro dell'Emilia-Romagna.
Per informazioni è possibile inviare una e-mail all’indirizzo ARLavoro@Regione.Emilia-Romagna.it

Azioni sul documento

ultima modifica 2019-03-14T14:58:56+01:00
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