Sanità - Opportunità di lavoro in Emilia-Romagna per professionisti formati all'estero
Aprire a personale sanitario che si è formato all’estero, per far fronte alle esigenze straordinarie e urgenti derivanti dalla nuova ondata di contagi e potenziare il piano di vaccinazione anti-Covid.
Con questo obiettivo la Regione Emilia-Romagna ha lanciato a fine marzo una seconda manifestazione d'interesse, dopo quella di aprile 2020, per rafforzare le fila del personale impegnato nell’emergenza, con due novità:
- potranno essere reclutati, oltre a medici e infermieri, anche operatori socio-sanitari;
- potranno avvalersi dei professionisti, anche le strutture sanitarie private o accreditate e quelle socio-sanitarie accreditate con il Servizio sanitario regionale, non più solo quelle pubbliche come avveniva con il bando precedente.
È possibile fare domanda, esclusivamente online, accedendo alla piattaforma regionale.
La ricerca è indirizzata a personale in possesso delle abilitazioni, conseguite all’estero, di medico e infermiere nonché dell’attestato professionale di operatore socio-sanitario, che intenda esercitare in via temporanea sul territorio regionale l’attività professionale.
Il bando
Possono presentare domanda i professionisti in possesso delle seguenti qualifiche professionali conseguite all’estero: medico chirurgo, infermiere e operatore socio-sanitario.
I requisiti previsti dalla manifestazione d'interesse sono:
- per i medici e gli infermieri, laurea, eventuale specializzazione (solo per i medici), abilitazione all'esercizio della professione, certificazione di iscrizione all'Ordine o Albo professionale nel Paese di provenienza;
- per gli operatori socio-sanitari, attestazione della formazione teorica di almeno 300 ore, attività di tirocinio pratico di almeno 200 ore finalizzato all’acquisizione di competenze nell’ambito dei bisogni assistenziali e delle principali alterazioni delle funzioni vitali dei pazienti; in alternativa al tirocinio pratico, l’attestazione di eventuali attività lavorative svolte in strutture sanitarie e sociosanitarie.