Numero verde e mail a supporto delle aziende dell’Emilia-Romagna
Un servizio gratuito per affrontare, gestire e risolvere difficoltà incontrate nel percorso di inclusione lavorativa delle persone con disabilità
L'Agenzia regionale per il lavoro Emilia-Romagna mette a disposizione delle imprese che hanno già assunto persone con disabilità un numero verde (800931450) e una mail (arlsupportocm@regione.emilia-romagna.it) per fornire un sostegno nella soluzione di problemi che riguardano la prestazione lavorativa, al fine di favorire la creazione di un contesto lavorativo collaborativo e sostenibile.
Nello specifico, sarà possibile chiedere un supporto per quanto riguarda le situazioni di difficoltà che possono emergere nei luoghi di lavoro, soprattutto quando i gruppi di lavoratori comprendono persone con caratteristiche differenti, tra cui disabilità psichiche e cognitive.
L’obiettivo è permettere alle imprese di trasformare le sfide legate all’inclusione in opportunità per crescere come realtà socialmente responsabili e creare così ambienti di lavoro dove ogni individuo possa contribuire secondo le proprie capacità.
Numero verde per le imprese 800931450
Attivo dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 18.00, il Numero verde per le aziende dell’Emilia-Romagna è gestito da specialisti in grado di dare risposte rapide e personalizzate alle aziende. Nello specifico, le imprese potranno:
- ricevere soluzioni operative e consigli su misura per superare difficoltà o dubbi legati all’inclusione lavorativa;
- segnalare problematiche, come difficoltà nell’adattamento delle mansioni o nell’ambiente di lavoro, ottenendo soluzioni tempestive e concrete.
Mail: arlsupportocm@regione.emilia-romagna.it
Una nuova casella di posta elettronica per assicurare un dialogo costante tra l’Agenzia e le imprese. Attraverso la mail, le aziende potranno:
- segnalare difficoltà o richiedere chiarimenti specifici;
- condividere documentazione al fine di semplificare le procedure e avere a disposizione un archivio digitale tracciabile delle comunicazioni;
- aggiornare l’Agenzia su risultati ed eventuali criticità emerse nei percorsi di inclusione e di inserimento lavorativo.