Chi può astenersi?          

Non sono obbligati al lavoro notturno:

a) la lavoratrice madre di un figlio di età inferiore a tre anni o, in alternativa, il lavoratore padre convivente con la stessa;

b) la lavoratrice o il lavoratore che sia l'unico genitore affidatario di un figlio convivente di età inferiore a dodici anni;

b-bis) la lavoratrice madre adottiva o affidataria di un minore, nei primi tre anni dall'ingresso del minore in famiglia, e comunque non oltre il dodicesimo anno di età o, in alternativa ed alle stesse condizioni, il lavoratore padre adottivo o affidatario convivente con la stessa.

c) coloro che abbiano a proprio carico un soggetto disabile;

d) coloro che presentano un certificato medico di inidoneità al lavoro notturno;

e) i lavoratori minorenni              

Di cosa si tratta

Della possibilità di astenersi dal lavoro notturno a fronte di alcune condizioni di salute proprie o a fronte di impegni familiari.

Cosa si intende per lavoro notturno?

Una prestazione lavorativa di almeno 7 ore in orario serale/notturno, ad esempio un turno dalle 11 alle 6 del mattino.

Come fare domanda

Al proprio datore di lavoro allegando la documentazione comprovante la situazione specifica.

Normativa e circolari di riferimento

Decreto Legislativo 151/2001, art. 53

Legge 104/92