A chi è rivolto il servizio

Ai lavoratori dipendenti:

  • disabili in situazione di gravità;
  • genitori, anche adottivi o affidatari, di figli disabili in situazione di gravità;
  • coniuge, parte dell’unione civile, convivente di fatto (articolo 1, commi 36 e 37, legge 76/2016), parenti o affini entro il terzo grado di familiari disabili in situazione di gravità.

Il diritto può essere esteso ai parenti e agli affini di terzo grado soltanto qualora i genitori o il coniuge o la parte dell’unione civile o il convivente di fatto (articolo 1, commi 36 e 37, legge 76/2016) della persona con disabilità grave abbiano compiuto i 65 anni di età oppure siano anche essi affetti da patologie invalidanti o siano deceduti o mancanti.

I permessi non spettano a:

  • lavoratori a domicilio;
  • addetti ai lavori domestici e familiari;
  • lavoratori agricoli a tempo determinato occupati a giornata, né per sé stessi né in qualità di genitori o familiari;
  • lavoratori autonomi;
  • lavoratori parasubordinati.          

Di cosa si tratta

Di permessi retribuiti per lavoratori dipendenti disabili in situazione di gravità o per lavoratori con familiari disabili in situazione di gravità.

I permessi possono essere fruiti a ore o a giorni.

I lavoratori disabili in situazione di gravità possono beneficiare in alternativa di:

  • permessi orari retribuiti rapportati all'orario giornaliero di lavoro, che consistono in due ore al giorno se l'orario lavorativo è pari o superiore a sei ore, un'ora in caso di orario lavorativo inferiore a sei ore;
  • tre giorni di permesso mensile, anche frazionabili in ore.

I genitori, anche adottivi o affidatari, di figli disabili in situazione di gravità minori di tre anni possono beneficiare in alternativa di:

  • tre giorni di permesso mensile, anche frazionabili in ore;
  • prolungamento del congedo parentale;
  • permessi orari retribuiti rapportati all'orario giornaliero di lavoro, che consistono in due ore al giorno se l'orario lavorativo è pari o superiore a sei ore, un'ora in caso di orario lavorativo inferiore a sei ore.

Come fare domanda      

La presentazione delle domande dei permessi retribuiti deve essere effettuata online all'INPS attraverso il servizio dedicato.

In alternativa, si può fare domanda tramite:

Contact center al numero 803 164 (gratuito da rete fissa) oppure 06 164 164 da rete mobile;

enti di patronato e intermediari dell’Istituto, attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi.

Quanto spetta

               Le indennità per i permessi sono così corrisposte:

  • i permessi fruiti a giorni saranno indennizzati sulla base della retribuzione effettivamente corrisposta;
  • i permessi fruiti a ore saranno indennizzati sulla base della retribuzione effettivamente corrisposta;
  • i permessi fruiti a titolo di prolungamento del congedo parentale fino al dodicesimo anno di vita del bambino o, in caso di adozione o affidamento, fino 12 anni decorrenti dalla data di ingresso in famiglia del minore, saranno indennizzati al 30% della retribuzione effettivamente corrisposta.

Per gli aspetti più specifici si rimanda alla dettagliatissima pagina dell’INPS sotto riportata.

Normativa e circolari di riferimento

Legge 104/92

Messaggio INPS n. 93/21

Circolare INPS 127/2016

https://www.inps.it/it/it/dettaglio-scheda.it.schede-servizio-strumento.schede-servizi.50098.indennit-per-permessi-fruiti-dai-lavoratori-per-assistere-familiari-disabili-in-situazione-di-gravit-o-fruiti-dai-lavoratori-disabili.html