Offerte di lavoro per avviamenti numerici presso pubbliche amministrazioni e aziende private
A partire da giugno 2024, la candidatura alle chiamate con avviso pubblico può essere presentata esclusivamente tramite la piattaforma telematica indicata in ciascun avviso, utilizzando le credenziali SPID, oppure la Carta d’identità elettronica (Cie) o la Carta nazionale dei servizi (Cns).
Per tutto il 2024 sarà possibile presentare la propria candidatura per un periodo di tempo di almeno 20 giorni lavorativi, anziché i 15 giorni lavorativi stabiliti dalla precedente normativa.
Video tutorial per candidarsi alle offerte di lavoro
Gli Uffici per il collocamento mirato pubblicano l'elenco delle offerte disponibili e formulano per ciascuna offerta una graduatoria specifica, nella quale vengono inserite solo i/le candidati/e in possesso dei requisiti indicati sull’Avviso pubblico.
Gli Avvisi pubblici, contenenti gli elenchi delle offerte di lavoro, sono pubblicati su questo portale e disponibili alle pagine dei singoli servizi territoriali ai quali è possibile accedere attraverso la homepage del portale o ai link di seguito riportati per ciascun territorio.
Le offerte sui territori
Gli avvisi vengono pubblicati di norma il terzo lunedì del mese; le candidature possono essere inviate nei successivi 15 giorni lavorativi, salvo diversa indicazione negli specifici avvisi.
Ciascuna persona iscritta al collocamento mirato, in possesso dell’accertamento di diagnosi funzionale, può candidarsi fino ad un massimo di 3 offerte per le aziende private e a tutte le offerte disponibili per le Pubbliche Amministrazioni sul proprio territorio di iscrizione.
Il requisito dell'iscrizione negli elenchi di cui alla L. 68/99 dell'Ufficio per il collocamento mirato dell'ambito provinciale interessato deve essere posseduto al momento della presentazione della candidatura e mantenuto fino alla scadenza del bando.
La candidatura può essere presentata esclusivamente tramite la piattaforma telematica indicata in ciascun Avviso, utilizzando le credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale per accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione, da computer, tablet e smartphone di livello 2), oppure la Carta d’identità elettronica (Cie) o la Carta nazionale dei servizi (Cns).
Non sono ammesse modalità di adesione diverse da quella sopra indicata.
I lavoratori e le lavoratrici disponibili ad aderire alle singole offerte di lavoro vengono avviati dagli Uffici per il Collocamento Mirato sulla base di graduatorie stilate utilizzando i seguenti elementi per il calcolo dei punteggi:
- percentuale di invalidità;
- anzianità di iscrizione negli elenchi del collocamento mirato;
- indicatore della situazione economica equivalente (ISEE).
Le Pubbliche Amministrazioni procedono a effettuare una prova di idoneità alla mansione e sono tenute ad assumere il/la primo/a candidato/a idoneo/a in ordine di graduatoria.
Per saperne di più
- I criteri di calcolo per la formazione delle graduatorie
- Determinazione n. 1173 del 11/06/2024
Disciplina di dettaglio per le "Chiamate con avviso pubblico" - art. 7 comma 1 bis Legge n. 68/1999: aggiornamento linee guida per la gestione uniforme delle procedure del collocamento mirato delle persone con disabilità e delle altre categorie protette - Delibera di GR n. 2144 n. 12/12/2023
Prima attuazione delle linee guida del collocamento mirato di cui al d.m. 43/2022- dgr n. 1210/2023 - proroga dei termini per l'obbligatorietà della diagnosi funzionale per l'iscrizione negli elenchi del collocamento mirato e parziale modifica della DGR n.1210/2023 - Delibera di GR n. 1210 del 17/07/2023
Approvazione delle "Prime indicazioni per l'attuazione delle linee guida del collocamento mirato di cui al d.m. 43/2022"